Il progetto in questione prevede un makeover con un vero e proprio cambio di look. La casa in sasso si trova a Giugnola , piccolo borgo dell’Appennino tosco-romagnolo, situato sul fianco del Monte la Fine, nell’alta valle del Sillaro.
La ristrutturazione ha previsto l’unione di due unità abitative e la riprogettazione gli spazi delle zone notte un nuovo studio e due bagni e la scala, il restylin della zona living con la cucina.
L’idea era quella di travolgere e ottimizzare l’organizzazione degli ambienti, dando una nuova interpretazione degli spazi e modificare radicalmente l’atmosfera con nuovi colori e finiture, vestendo gli interni di una moderna e minimale luce.
La scelta di unica finitura per i pavimenti, con colori grigi e formati grandi per dare un idea di uniformità e di naturalezza in rispetto all’effetto sasso della casa .
Compiute le opere edili è stata poi la volta della difficile selezione degli arredi. Alcune erano le voci da tenere a mente: pochi pezzi dalle linee definite e dai dettagli ricercati, qualche arredo personalizzato con la libreria della studio, disegnata in opera e dei punti luce dal marcato design.
Per la cucina, di cui si mostrano alcuni scatti fotografici, si è invece deciso di cambiare registro e puntare sul total white con solo una parte black , con una dipinta con vernice effetto lavagna la stessa che troviamo anche in una delle camere da letto dei bambini.
Nel bagno principale abbiamo giocato con alcuni elementi che danno carattere all’intero ambiente, come i sanitari della Nic Design serie Made sospesa in Pietraluce la rubinetteria Boffi serie Pipe dall’estetica della maniglia cosi caratterizzante. Le pareti sono riveste in resina tortora/grigio che rendono il tutto armonico e leggero.
Per il progetto illuminotecnico linee di luce si fondono nelle pareti della nuova scala e nello studio i corpi luce creano un gioco di chiari scuri, e pochi pezzi ma d’effetto arredano gli spazi living.