Gli Slanci vitali, le passioni sono le cose che fanno muovere ancora questo pazzo mondo.

Grazie a queste persone, che con i loro piccoli o grandi sogni fanno in modo di dare e darci  una ventata di vita, unita a una sana pazzia e con quel pizzico d’ironia che nella vita aiuta sempre.  Le passioni hanno il potere di smuovere il nostro senso dell’impresa e dell’avventura,  in barba ad ogni calcolo e alla nostra parte razionale, a volte fino all’ultimo e contro ogni probabilità, senza essere tanto obiettivi, si crede nei sogni e in quello che amiamo, a volte contro ogni pronostico arriviamo al risultato. Se cosi non fosse, vivremo in un mondo logico, razionale e prevedibile.  Senza un po’ di fortuna e con l’ispirazione dovuta alla passione, le grandi imprese non ci sarebbero.  Chi si mette in gioco sa che si gioca molte volte a prescindere dal risultato, mai certo e se si fallisce, ci si rialza e si ritenta, si fallirà meglio.

Senza andare a scomodare mirabolanti imprese in giro per il mondo, solo qui nel nostro piccolo, e per qui intendo in Romagna, c’è gruppo di eroici appassionati di Rock e d’imprese epiche che stanno cercando di mettere in piedi per il 24 Luglio un concerto a Cesena all’Orogel Stadium Dino Manuzzi.

Rockin’1000 That’s Live. Sono gli stessi che lo scorso anno sono riusciti a portare a Cesena i Foo Fighters. I 1000 capitanati da Fabio Zaffagnini si preparano dunque a tuffarsi in un’avventura ancora più grande, più folle e più difficile della precedente. Quindi , musicisti d’Italia (e non) unitevi,  ovviamente siete tutti invitati  basta saper suonare uno strumento.  Per la realizzazione di questa incredibile impresa,

R​ockin’1000 deve raccogliere almeno 100.000 euro entro il 24 maggio e ha deciso di farlo attraverso una campagna di crowdfunding su Eppela PostepayCrowd, dove sarà possibile effettuare i pre-ordini e assicurarsi un biglietto di accesso al grande evento di luglio o un posto sul palco tra i 1000. www.rockin1000.com

Miguel de Cervantes nel suo Don Chisciotte ha scritto una delle pagine più belle dedicate a chi “lotta contro i mulini a vento” a chi è un illuso idealista, paladino di cause nobili ma irrealizzabili. Perché in fondo mi piace pensare che siamo un po’ tutti Teatranti, illusi e visionari, un po’ moderni  Don Chisciotte.

A tutti i teatranti

A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.
Ai pazzi per amore, ai visionari,
a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.
Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.
Agli uomini di cuore,
a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro.
A tutti quelli che ancora si commuovono.
Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.
A chi non si arrende mai, a chi viene deriso e giudicato.
Ai poeti del quotidiano.
Ai “vincibili” dunque, e anche
agli sconfitti che sono pronti a risorgere e a combattere di nuovo.
Agli eroi dimenticati e ai vagabondi.
A chi dopo aver combattuto e perso per i propri ideali,
ancora si sente invincibile.
A chi non ha paura di dire quello che pensa.
A chi ha fatto il giro del mondo e a chi un giorno lo farà.
A chi non vuol distinguere tra realtà e finzione.
A tutti i cavalieri erranti.
In qualche modo, forse è giusto e ci sta bene…
a tutti i teatranti.

tratto da : www.brunobarbierichef.it/moderni-don-chishotte/ di Amanda Pallotti